Avvistati 4 Capodogli tra le isole Eolie
Quattro capodogli stanno attraversando le acque delle Isole Eolie. Sono stati avvistati dal gruppo di Monica Blasi, presidente di Filicudi Wildlife Conservation.
«Probabilmente si tratta di un gruppo di giovani maschi – spiega – un bachelor group, visto il tipo di aggregazione e le dimensioni relative degli esemplari. Un maschio adulto di capodoglio può arrivare a 15 metri di lunghezza e generalmente, in età matura, tende a diventare sempre più solitario. I giovani maschi, una volta raggiunta la maturità sessuale, si riuniscono tra loro abbandonando il gruppo familiare di origine».
Le acque delle Eolie rappresentano un habitat ideale per le attività di alimentazione di questa specie, che si nutre principalmente di calamari mesopelagici nelle aree di scarpata, immergendosi a grandi profondità (anche fino a 2000 metri) e trattenendo il respiro per un massimo di un’ora.
Questa specie è tra le più dotate per l’apnea, grazie a un sistema di trasporto dell’ossigeno potenziato rispetto ai mammiferi comuni, che permette di alimentare gli organi vitali. Inoltre, possiede un organo particolare, lo spermaceti, situato nella zona del melone, che consente di mantenere equilibrio e stabilità durante le immersioni.
Il capodoglio si orienta, caccia e comunica nelle profondità marine attraverso un complesso sistema di “clicks”, strutturati con durate, intervalli e tipologie differenti a seconda dell’attività svolta. Senza un idrofono, risulta impossibile studiare questi mammiferi, che passano la maggior parte del tempo sott’acqua, emergendo solo per riposare e respirare.